Il rifugista, classe 1979, nativo di Edolo e cresciuto a contatto con la realtà turistica, figlio di Guida Alpina, ha sempre avuto un sogno nel cassetto: gestire un rifugio!
20 anni di esperienza nel settore del turismo con la sua agenzia di viaggi, Davide riesce, dopo aver girato il mondo, a coronare il suo sogno con l’inaugurazione della nuova gestione del Rifugio Malga Stain a luglio 2017.
Cresciuto nell’ambiente della Montagna, ha sviluppato per passione competenze alpinistiche in unione all’attività del padre, avvicinandosi allo sci, sci alpinismo, arrampicata su roccia e su ghiaccio, alpinismo.
Dopo aver seguito la sua passione culinaria, che negli anni lo ha portato a seguire diversi corsi di cucina, ora é felice di proporre ai suoi clienti piatti tipici con prodotti provenienti da produttori locali.
Spinto da un forte legame verso il suo territorio, Davide cerca ora di coniugare la sua esperienza passata alla realtà del rifugio, promuovendo le meraviglie che la Valcamonica, il Parco dell’Adamello e le vie che ci circondano possono offrire ai propri visitatori.
Metà provenzale e metà piemontese, Frédérique ha lavorato a Torino nel mondo della comunicazione, in particolare nel settore del turismo e poi come organizzatrice di eventi.
Madrelingua francese, oltre all’italiano parla inglese e un po’ di spagnolo.
Con un forte legame per la natura sviluppato sin dall’infanzia fra le Alpi piemontesi e la campagna provenzale, ha sempre sognato il suo domani in un ambiente naturalistico.
Conosce Davide in un viaggio di lavoro in Australia nel 2011, con il quale ha Mathis nel 2016, a Torino, e nel 2017 si trasferisce con entrambe in Vallecamonica per intraprendere il progetto del rifugio, cambiando completamente vita!
Nel 2019, nel corso della stagione estiva nasce anche Hervé, che si unisce a suo fratello nella vita da piccolo rifugista, entrambe passano l’intera estate in rifugio sin da quando sono neonati.
Concilia in questa nuova esperienza le competenze sviluppate negli anni precedenti legate alla promozione di destinazioni e territori, all’organizzazione di eventi e agli studi linguistici.
Si può dire, anche per lei, un sogno che diventa realtà.
Gian Antonio Moles, da tutti conosciuto come TONE, ha da sempre nutrito e coltivato passione e amore per la Montagna.
Classe 1954, diventa Aspirante Guida nel 1974, Guida Alpina nel 1979 e Istruttore Nazionale Guide Alpine nel 1981. Nel raccontare di se’ gli piace considerarsi una Guida Alpina più che un alpinista, un montanaro che ha avuto la fortuna di vivere l’evoluzione di questa magnifica professione. La passione per l’alpinismo passa anche da Angiolina che già frequenta l’ambiente del Cai e lo rende partecipe nelle attività diventando poi sua moglie e madre di Davide, Serena e Manuela. Tanti anni passati ad accompagnare persone in montagna, a trasmettere la passione e le tecniche di questo lavoro insegnando agli allievi le tecniche e le astuzie della professione lo portano a diventare nel 2008 Presidente del Collegio Regionale lombardo, carica che termina con l’arrivo inaspettato di problemi di salute.
La gestione del rifugio del figlio Davide, ha regalato nuove emozioni e nuovi modi di vivere la montagna, ancora una volta, in una nuova veste.
Per chi ama la montagna,
ecco 2 racconti scritti da TONE:
SOCCORSO NEI CANALI DELLA PAYER -1985 >
IL CAMMINO DI ANGHIARI >